La cucina soggiorno in mansarda in stile classico-moderno
Quanti di voi hanno sentito il bisogno di un parere, di un consiglio o di un aiuto per arredare casa?
Quanti di voi hanno abbandonato l'idea di rivolgersi ad un professionista per arredare casa per paura di non essere capiti e che la casa alla fine esprimesse il gusto e la personalità dell'arredatore o dell'architetto?
"Non mi affiderei mai all'architetto o all'arredatore per arredare la mia casa! Devo decidere io lo stile e cosa voglio! Mai metterei la mia casa in mano a qualcuno che deve decidere per me!"
Sapete quante volte ho sentito questa frase? Ho perso il conto!
Questo articolo ha due funzioni:
Analizziamo il percorso seguito.
Ottenuta la planimetria e raccolte tutte le informazioni possibili, si passa all'analisi dei dati e all'elaborazione del progetto d'arredo con scelta dei materiali.
Conoscere la posizione delle tubature dell'acqua senza aver definito i punti acqua gioca a favore della progettazione perché non vincolano la composizione della cucina.
Stessa considerazione per i punti luce.
Unico vincolo le quote tipiche della mansarda, da ridurre di almeno 10 cm per la messa in opera della pavimentazione.
Per i pavimenti ho consigliato un listello in gres porcellanato effetto parquet o legno di colore noce per richiamare il soffitto e fare risaltare la cucina di colore chiaro.
Per le pareti ho consigliato un bianco con leggere venature (appena visibili) di colore tortora molto chiaro. Solo per il soggiorno ho pensato ad un rivestimento in pietra piccola e rettangolare che riprendesse i colori della stanza.
Per l'arredamento della cucina e del soggiorno ho consigliato un'anta telaio color corda con dogatura centrale.
Per la progettazione della cucina ho prestato attenzione alla funzionalità, posizionando il lavello e il piano cottura nel migliore dei modi, e all'estetica, realizzando con i pensili un gioco di altezze per seguire le quote del soffitto e creando una certa simmetria tra alti e bassi. Il top è stato prosposto in quarzo color cacao.
Per l'illuminazione ho pensato a dei semplici faretti a led direzionabili, né classici, né moderni, semplici faretti posizionati nei punti strategici della stanza.
L'ultimo pensile utilizza come piano d'appoggio di riferimento il tavolo, che come desiderato poggia al muro, e diventa parte integrante della cucina.
La colonna frigo affianca quella forno che nasconde dentro l'anta la cassettiera in modo da non interrompere la continuità di composizione.
Essendo l'ambiente unico per gli arredi del soggiorno ho ritenuto di utilizzare la stessa tipologia di anta della cucina.
Per rendere il soggiorno esteticamente più leggero ho conisgliato elementi sospesi.
Sulla TV una lunga lampada a parete effetto legno arreda la parete e illumina la zona della stanza in cui non arriva luce naturale.
Il divano con penisola sfrutta l'angolo creando una seduta comoda in più. Il suo colore beige con inserti in legno o in cuoio richiamano, insieme al tavolino da salotto, il marrone del legno del soffitto e del pavimento.
Il tappeto beige risalta il tavolinetto e lo lega al resto degli arredi.
Anche nel soggiorno le luci sono distribuiti per illuminare in modo razionale l'ambiente.
Questa è solo un'idea di come arredare la cucina soggiorno in stile classico, ma non troppo, come definito dall'amica che mi ha chiesto consiglio.
Sicuramente alcuni consigli saranno seguiti alla lettera, altri serviranno come spunto, ma l'entusiasmo che mi ha trasmesso nel vedere già realizzata la sua casa è stato fantastico.
Pensi ancora che affidarti ad un arredatore sia la scelta sbagliata?
Quanti di voi hanno abbandonato l'idea di rivolgersi ad un professionista per arredare casa per paura di non essere capiti e che la casa alla fine esprimesse il gusto e la personalità dell'arredatore o dell'architetto?
"Non mi affiderei mai all'architetto o all'arredatore per arredare la mia casa! Devo decidere io lo stile e cosa voglio! Mai metterei la mia casa in mano a qualcuno che deve decidere per me!"
Sapete quante volte ho sentito questa frase? Ho perso il conto!
Questo articolo ha due funzioni:
- Dare un'idea a chi desidera arredare un grande ambiente in mansarda in stile classico-moderno partendo da zero
- Dimostrare in maniera pratica come l'arredatore serve da supporto per facilitare la realizzazione dei vostri desideri e fare esprimere al meglio la vostra personalità e il vostro gusto nell'arredamento della vostra casa.
Analizziamo il percorso seguito.
Fasi preliminari per la realizzazione del progetto d'arredo della mansarda
- Richiesta planimentria quotata
- Stato di fatto dei lavori
- Tipologia dei materiali architettonici utilizzati o da utilizzare
- Stile d'arredo desiderato
- Colori preferiti
- Richieste particolari
Analisi dei dati raccolti prima della realizzazione del progetto d'arredo della mansarda
Ottenuta la planimetria e raccolte tutte le informazioni possibili, si passa all'analisi dei dati e all'elaborazione del progetto d'arredo con scelta dei materiali.
Analisi dei dati raccolti
- Planimetria: riporta solo le mura esterne con le relative aperture e quote ed una bozza del frazionamento interno
- Stato dei lavori: assenza di muri interni, assenza di pavimentanzione, assenza di rivestimento interno, punti acqua e punti luce non definiti
- Materiali: pavimentazione desiderata effetto legno; pareti chiare di colore bianco o tortora; per la cucina paraschizzi realizzato con piastrelle
- Colori preferiti per la cucina soggiorno: chiari
- Stile: classico, ma non troppo, con una nota moderna
- Richieste particolari: illuminazione a parete per valorizzare il soffitto in legno; tavolo appoggiato al muro da porter spostare all'occorrenza; niente penisola ribassata.
Stessa considerazione per i punti luce.
Unico vincolo le quote tipiche della mansarda, da ridurre di almeno 10 cm per la messa in opera della pavimentazione.
Per i pavimenti ho consigliato un listello in gres porcellanato effetto parquet o legno di colore noce per richiamare il soffitto e fare risaltare la cucina di colore chiaro.
Per le pareti ho consigliato un bianco con leggere venature (appena visibili) di colore tortora molto chiaro. Solo per il soggiorno ho pensato ad un rivestimento in pietra piccola e rettangolare che riprendesse i colori della stanza.
Per l'arredamento della cucina e del soggiorno ho consigliato un'anta telaio color corda con dogatura centrale.
Elaborazione del progetto d'arredo della cucina soggiorno in stile classico-moderno nella mansarda
Per la progettazione della cucina ho prestato attenzione alla funzionalità, posizionando il lavello e il piano cottura nel migliore dei modi, e all'estetica, realizzando con i pensili un gioco di altezze per seguire le quote del soffitto e creando una certa simmetria tra alti e bassi. Il top è stato prosposto in quarzo color cacao.
Per l'illuminazione ho pensato a dei semplici faretti a led direzionabili, né classici, né moderni, semplici faretti posizionati nei punti strategici della stanza.
L'ultimo pensile utilizza come piano d'appoggio di riferimento il tavolo, che come desiderato poggia al muro, e diventa parte integrante della cucina.
La colonna frigo affianca quella forno che nasconde dentro l'anta la cassettiera in modo da non interrompere la continuità di composizione.
Essendo l'ambiente unico per gli arredi del soggiorno ho ritenuto di utilizzare la stessa tipologia di anta della cucina.
Per rendere il soggiorno esteticamente più leggero ho conisgliato elementi sospesi.
Sulla TV una lunga lampada a parete effetto legno arreda la parete e illumina la zona della stanza in cui non arriva luce naturale.
Il divano con penisola sfrutta l'angolo creando una seduta comoda in più. Il suo colore beige con inserti in legno o in cuoio richiamano, insieme al tavolino da salotto, il marrone del legno del soffitto e del pavimento.
Il tappeto beige risalta il tavolinetto e lo lega al resto degli arredi.
Anche nel soggiorno le luci sono distribuiti per illuminare in modo razionale l'ambiente.
Questa è solo un'idea di come arredare la cucina soggiorno in stile classico, ma non troppo, come definito dall'amica che mi ha chiesto consiglio.
Sicuramente alcuni consigli saranno seguiti alla lettera, altri serviranno come spunto, ma l'entusiasmo che mi ha trasmesso nel vedere già realizzata la sua casa è stato fantastico.
Pensi ancora che affidarti ad un arredatore sia la scelta sbagliata?
Bellissima! complimenti. Questo moderno, ma non troppo, piace anche a me!!! Calzetta vecchio stile io!!
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