Come trasformare un bivani anni '60 in un incantevole appartamento moderno
Oggi voglio raccontarvi della trasformazione di un bivani anni 60 in un incantevole appartamento moderno: un po' come la trasformazione del brutto anatroccolo in un meravigliolo cigno.
Solitamente i miei lavori non implicano la modifica del layout dell'ambiente poiché tale intervento, se necessario, è effettuato preventivamente dal professionista competente.
Questa volta però la committenza ha vincolato l'acquisto dell'appartamento al preventivo sviluppo di un progetto di restyling che coinvolgesse e l'architettura interna e l'arredamento in una fusione sinergica delle scelte di entrambi. In altre parole la scelta dell'arredamento doveva essere vincolato al layout dell'abitazione e viceversa.
Unico vincolo richiesto della committenza era la scelta di uno stile moderno dalle tonalità del blu.
Ecco come si presentava il bivani anni '60:
- Corridoio largo ma non fruibile
- Cucina piccola
- Living ampio, ma non comodo
- Zona notte piccola
- Ripostiglio piccolo, poco funzionale
- Assenza di uno angolo studio
- Pavimentazione dell'epoda
- Pareti in ducotone colore avorio
Questo il progetto dell'incantevole appartamento moderno:
Il corridoio ampio, ma poco fruibile per la posizione delle porte, viene ridotto alla sola zona ingresso accessoriata da una panca ed uno specchio soprastante e un track luminoso, a seguire un mobile contenitivo di profondità 45 cm che funge da appendiabiti, scarpiera e stipo.
Gli scarichi non sono stati spostati, quindi il vano cucina trova la stessa collocazione di prima, ma aprendo il corridoio sul living, si crea una comoda penisola per un pasto veloce, senza rinunciare alla comodità del tavolo che trova il suo posto naturale tra i due infissi.
Dal lato opposto un comodo salottino con la zona TV e la zona lettura sono armoniosamente introdotti dalla parete in diagonale, senza rendere immediatamente visibile la zona pranzo.
Nella zona notte è stato inglobato il piccolo ripostiglio per ricavare la nicchia per
l'inserimento di un ampio armadio scorrevole e ottenere più spazio per creare un piccolo studiolo all'interno della camera.
Secondo le richieste della committenza i colori utilizzati sono prevalentemente il blu e le sue varianti, come il blu petrolio per la cucina, il blu elettrico per il frigo, il blu notte per la parete attrezzata, la libreria e l'armadio, l'avio per il mobile ingresso e la panca.
Per non rendere troppo uniforme e ripetitivo il colore di preferenza, tutte le strutture deill'arredamento sono in bianco, ad eccezione della camera da letto che è di colore bianco.
Un colore che si sposa molto bene con il blu è il glicine per cui gli impottiti si sono scelti di questo colore, creando il contrasto classico moderno tra la forma del divano e il colore.
Il neutro del grigio dei pavimenti e delle pareti della zona living sono ravvivati dai piccoli particolari bordeau dei parati e da alcune pareti.
Per la camera da letto si è scelto il colore bianco per gli arredi e il blu e il glicine per i parati di stile vintage.
Solitamente i miei lavori non implicano la modifica del layout dell'ambiente poiché tale intervento, se necessario, è effettuato preventivamente dal professionista competente.
Questa volta però la committenza ha vincolato l'acquisto dell'appartamento al preventivo sviluppo di un progetto di restyling che coinvolgesse e l'architettura interna e l'arredamento in una fusione sinergica delle scelte di entrambi. In altre parole la scelta dell'arredamento doveva essere vincolato al layout dell'abitazione e viceversa.
Unico vincolo richiesto della committenza era la scelta di uno stile moderno dalle tonalità del blu.
Ecco come si presentava il bivani anni '60:
- Cucina piccola
- Living ampio, ma non comodo
- Zona notte piccola
- Ripostiglio piccolo, poco funzionale
- Assenza di uno angolo studio
- Pavimentazione dell'epoda
- Pareti in ducotone colore avorio
Questo il progetto dell'incantevole appartamento moderno:
Il corridoio ampio, ma poco fruibile per la posizione delle porte, viene ridotto alla sola zona ingresso accessoriata da una panca ed uno specchio soprastante e un track luminoso, a seguire un mobile contenitivo di profondità 45 cm che funge da appendiabiti, scarpiera e stipo.
Gli scarichi non sono stati spostati, quindi il vano cucina trova la stessa collocazione di prima, ma aprendo il corridoio sul living, si crea una comoda penisola per un pasto veloce, senza rinunciare alla comodità del tavolo che trova il suo posto naturale tra i due infissi.
Dal lato opposto un comodo salottino con la zona TV e la zona lettura sono armoniosamente introdotti dalla parete in diagonale, senza rendere immediatamente visibile la zona pranzo.
Nella zona notte è stato inglobato il piccolo ripostiglio per ricavare la nicchia per
l'inserimento di un ampio armadio scorrevole e ottenere più spazio per creare un piccolo studiolo all'interno della camera.
Secondo le richieste della committenza i colori utilizzati sono prevalentemente il blu e le sue varianti, come il blu petrolio per la cucina, il blu elettrico per il frigo, il blu notte per la parete attrezzata, la libreria e l'armadio, l'avio per il mobile ingresso e la panca.
Per non rendere troppo uniforme e ripetitivo il colore di preferenza, tutte le strutture deill'arredamento sono in bianco, ad eccezione della camera da letto che è di colore bianco.
Un colore che si sposa molto bene con il blu è il glicine per cui gli impottiti si sono scelti di questo colore, creando il contrasto classico moderno tra la forma del divano e il colore.
Il neutro del grigio dei pavimenti e delle pareti della zona living sono ravvivati dai piccoli particolari bordeau dei parati e da alcune pareti.
Per la camera da letto si è scelto il colore bianco per gli arredi e il blu e il glicine per i parati di stile vintage.
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