Le eco-fibre e il dormir sano

Oggi la rubrica "Curiosando tra i mobili" vi porta tra i filati delle eco-fibre.

In questi ultimi anni si parla sempre più di biologico, di ecologico, di riciclo, di fonti di energia rinnovabili e di tanto altro nel tentativo di ristabilire l'equilibrio tra uomo e natura.

Dal punto di vista dell'arredamento e della casa anche le aziende puntano su prodotti eco-compatibili ed eco-sostenibili.
Vediamo in dettaglio di cosa si tratta.


Cosa sono le eco-fibre


Le eco-fibre sono fibre di origine vegetale prodotte nel rispetto dell'uomo e dell'ambiente.
Quindi non basta che una fibra sia di origine vegetale, come può esserlo il cotone o la seta, per essere considerata una eco-fibra.
La fibra vegetale è un eco-fibra quando rispetta determinati parametri di produzione che consentono al prodotto finale di ottenere una serie di certificazioni che garantiscono la filiera, le caratteristiche e le modalità di lavorazione.

Come riconoscere le eco-fibre


L'unico modo per poter riconoscere le eco-fibre è di verificare la certificazione presente sull'etichetta del prodotto finito.
Le principali certificazione sono:

OEKO-TEX®  Questo marchio certifica che i prodotti sono stati controllati e testati secondo lo standard OEKO-TEX attualmente in uso e soddisfano i requisiti della classe del prodotto confezionato, garantendo l'assenza di sostanze tossiche e nocive per l'uomo e l'ambiente sia durante la produzione che durante il consumo.




GOTS  Marchio sviluppato a livello internazionale per la certificazione biologica dei tessuti che prende in considerazione aspetti sensibili come la tutela dell'utilizzatore finale; la tutela dei lavoratori riguardo al rispetto dei diritti umani, alla salute e alla sicurezza sui luoghi di lavoro; la tutela ambientale riducendo gli agenti chimici che inquinano le falde e vietando l'uso di PVC, formaldeide e ftalati nell'imballaggio.






Tipi di eco-fibre e applicazione nell'arredamento


Tra le eco-fibre più note e più utilizzate rientrano:
  • il cotone 
  • il lino 
  • la seta
A queste si aggiungono le eco-fibre meno conosciute, ma utilizzate dall'industria dell'arredamento e dell'edilizia:
  • Fibra di bamboo - è la fibra più apprezzata per le sue eccezionali proprietà. E' morbida come la seta, resistente più del cotone, altamente traspirante e naturalmente antimicrobica. Per queste  caratteristiche, viene utilizzata dai produttori di materassi per realizzare cover di alta qualità e garantire un riposo fresco e asciutto. E' ovvio che i materassi devono avere una o entrambe le certificazioni suddette.
  • Lenpur - è una fibra ottenuta dalla macerazione di una miscela di rami dell'abete bianco con fibre di lino, cachemire e seta. Questo mix dona ai tessuti alta capacità di assorbimento dell'umidità e alta capacità di termoregolazione quando sono a contatto con con il corpo umano. Anche questa eco-fibra per le caratteristiche appena descritte è utilizzata per le cover dei materassi di alta qualità.
  • Kenaf - è una fibra ottenuta dalla corteccia di ibisco ed utilizzata principalmente dalla bioedilizia per creare pannelli isolanti acustici e termici per sostituire la classica lana di vetro.

Le suddette eco-fibre insieme al lanital trovano applicazione anche nella produzione di capi di abbigliamento e per l'infanzia.


Qual è il tuo punto di vista sull'uso sempre più crescente delle eco-fibre?


Commenti

  1. Mi stai facendo conoscere un sacco di cose che non sapevo; grazie!

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